Titolo: L’Ombra della Cometa
Autore: Giulia Anna Gallo
Editore: Dunwich Edizioni
Genere: Urban Fantasy
Link acquisto: Amazon
Sinossi: Una terribile disgrazia ha colpito il branco mutaforma del quale fanno parte i fratelli Villa, costringendo i giovani lupi a dare la caccia al responsabile delle sciagure che continuano ad abbattersi sulla loro famiglia. Loris è sempre stato un ragazzo esuberante e dalla battuta pronta, ma la grave perdita subita fa vacillare le sue certezze. Mentre i problemi e le preoccupazioni lo tormentano, il destino decide di fargli incontrare la sua arest: compagna per la vita alla quale potrebbe decidere di legarsi indissolubilmente. Tra pericoli e insidie, proprio l’anima gemella di Loris potrebbe essere la chiave per svelare l’identità di un nemico che resta celato nell’ombra. Ma sarà più importante la vendetta o seguire il cuore?
Protagonista della storia è il mutaforma lupo Loris, il secondo figlio della famiglia Villa, il quale assume il ruolo di pacificatore tra il fratello maggiore Diego, che ha una personalità alfa, e la sorella minore e ribelle Gaia. Uno strano nemico stermina il Branco Cometa e i tre fratelli sono gli unici membri che riescono a salvarsi dalla tragedia. I giovani Villa cercano aiuto e in questa occasione Loris incontra Fiamma, una mutaforma volpe, ed entrambi diventano arest, ma cos'è un arest?
Secondo la leggenda ogni mutaforma può avere tre arest che sono individui a lui geneticamente affini e che posso diventare suoi compagni. Legarsi a uno di essi significa non riconoscere gli altri.
A detta delle leggende orientali, invece, ognuno di noi ha un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo collega all'anima gemella, un filo invisibile che unisce gli amanti indissolubilmente, destinandoli prima o poi a trovarsi. Ho sempre reputato queste storia affascinanti ma troppo fataliste, forzatamente romantiche.
Il libro si alterna con capitoli dal punto di vista di Loris e di Fiamma e questa struttura permette al lettore di conoscere al meglio i protagonisti. Entrambi i personaggi sono molto caratteristici e diversi tra loro: Loris ha un atteggiamento più pacato e pacifico, Fiamma ha un carattere vivace e un modo di fare più schietto.
Ho apprezzato molto l'universo che ha creato la scrittrice, soprattutto le descrizioni particolari e dettagliate riguardo i mutaforma nella loro versione animale. Per quanto riguarda il concetto di arest, qualcuno lo potrebbe paragonare al famoso imprinting, descritto dalla Meyer nella saga di Twilight, in realtà la concezione di arest l'ho trovata molto più convincente e di impatto.
I due arest posso decidere di unirsi come compagni oppure lasciarsi, questo dopo un periodo di conoscenza, ciò non va a sminuire l'evento che è molto raro, anzi, a parer mio lo va a valorizzare. I due protagonisti sono consci del "dono" ed entrambi si sentono attratti, ma non hanno completamente la testa annebbiata come succede nel caso dell'imprinting.
Devo ammettere che il personaggio che mi è entrato nel cuore è Diego, una persona dalle mille sfaccettature e vogliamo parlare della simpatica e ribelle Gaia?
Insomma se avete voglia di immergervi in una lettura originale con i dei fantastici mutaforma, il lavoro di Giulia Anna Gallo è quello che fa per voi.
Devo ammettere che il personaggio che mi è entrato nel cuore è Diego, una persona dalle mille sfaccettature e vogliamo parlare della simpatica e ribelle Gaia?
Insomma se avete voglia di immergervi in una lettura originale con i dei fantastici mutaforma, il lavoro di Giulia Anna Gallo è quello che fa per voi.
mi ispira tantissimo *^* da portare presto nel mio mondo *^*
RispondiEliminaSono curiosa poi di sapere cosa ne pensi *-* a me sono piaciuti molto i personaggi in particolar modo *-*
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