giovedì 8 ottobre 2015

Recensioni Criccose:"La fata dei Ghiacci" di Maxence Fermine

Titolo: "La fata dei Ghiacci"
Autore: Maxence Fermine
Editore: Bompiani
Genere: Libri per bambini e ragazzi, Fantasy
Prezzo ebook: 6,99 €
Prezzo cartaceo: 10,20 €
Link di acquisto: Amazon // Kobo

Sinossi: Malo pensava di trascorrere una spensierata vacanza sugli sci, ma il giorno stesso del suo arrivo in montagna si scatena una tempesta di neve. Una strana tempesta di neve.
E mentre cerca di non perdersi, il giovane finisce per scontrarsi con una ragazza bellissima e misteriosa, che vive in una casa di ghiaccio. Il suo nome? La Fata dei Ghiacci.
La sua missione? Accogliere i viaggiatori che si sono smarriti nel Regno delle Ombre d’inverno. Così Malo torna per la terza volta nel Regno delle Ombre, un luogo che ama molto, almeno quanto gli fa paura. E se questa esperienza non fosse frutto del caso, ma piuttosto un’occasione per affrontare le sue paure? Con l’aiuto della Fata dei Ghiacci, infatti, dovrà vivere molte avventure e trovare così la sua strada. Maxence Fermine, autore di Neve, torna dopo La piccola mercante di sogni e La bambola di porcellana con un racconto che trasporterà tutti i lettori nel regno incantato della poesia e dell’immaginazione.




" Quando si scompare per la prima volta, 
lo si fa in un sogno.
La seconda volta, 
non si sogna più.
La terza volta,
non si vive che nei sogni delle persone che si sono conosciute."



Ho comprato il primo volume della trilogia, "La piccola mercante di sogni", due anni fa e ne fui attirata in primis dalla copertina, poi mi catturò il titolo e dopo aver letto la trama ne fui subito conquistata. 
Così ho conosciuto Maxence Fermine e sono rimasta incantata dallo stile e dal Regno delle Ombre che è un luogo popolato da personaggi fuori la comune. Ho provato subito simpatica per il protagonista Malo, un ragazzino con nessun amico e con un padre e una madre troppo impegnati per porre attenzione al loro unico figlio. 
Nel primo volume ho conosciuto Lili, la simpatica e frizzante mercante di sogni dagli occhi dorati  e lo sfrontato Mercator, un gatto di  duecentotredici anni.

Nel secondo libro "La bambola di porcellana", Malo ritorna nel Regno delle Ombre, ma questa volta ha un aspetto molto più minaccioso e non assomiglia per niente al mondo magnetico e fantastico che aveva lasciato la prima volta, ma parliamo dell'ultimo volume.

Nella "Fata dei Ghiacci" Malo ha ormai tredici anni, i genitori gli organizzano una vacanza in montagna, ma dato che sono sempre molto impegnati la madre fa in modo che Malo possa soggiornare a casa della sorella: l'antipatica e scorbutica zia Orticaria. 
Durante la lezione di scii con l'istruttore, si scatena una tempesta di neve. Il ragazzo inevitabilmente si perde e si scontra con la simpatica e bellissima Lea, detta anche la Fata dei Ghiacci.

"Sbalordito, il ragazzo riuscì appena ad articolare: «La Fata dei Ghiacci?
Credevo che le fate esistessero solo nelle leggende.»
La fanciulla mostrò una certa irritazione: «Le leggende sono il riflesso della realtà. 
Ma è una cosa che sanno solo i bambini. E, a quanto pare, tu non sei più un bambino.»"

Lea decide di aiutare Malo a tornare a casa e di uscire dal Regno delle Ombre d'Inverno, ma per farlo deve trovare prima il Fiore di Neve e così inizia l'avventura; tra neve, esseri fatati, draghi, creature bizzarre, vecchi incontri, prove da superare e tanta fantasia.
La trilogia di Maxence Fermine non è solo una storia, ogni volume  è un piccolo tesoro che vuole trasmettere al letto più messaggi, morali e frasi che fanno riflettere.
Entusiasta, ma allo stesso tempo anche un pò triste di essere uscita dal Regno delle Ombre, vi lascio una delle piccole perle de "La Fata dei Ghiacci".

" «[...] impara a coltivare la forza della tua mente. 
È la chiave del successo nella vita. 
Le cose in cui crediamo fermamente finiscono sempre per avverarsi...»"

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