Titolo: Adularia, la Trafficante di Storie
Autore: Alessia Coppola
Editore: Edizioni Imperium
Genere: Fantasy
Sinossi: Una gondola bianca si aggira di notte per i canali di Venezia; a bordo Adularia, una bambina che ha un talento eccezionale: rubare le parole.
La bimba si sposta di finestra in finestra e attende che si compia la magia e le parole dei poeti la raggiungano volteggiando.
Ma un incantesimo la tiene prigioniera.
Un piccolo poeta sarà la chiave per la sua libertà.
In
gioventù, il poeta e sognatore, Claude Fermine andò a Venezia, si innamorò a prima vista della bella Adularia e
da quel momento iniziò a scrivere per lei. Poco dopo tornò a viaggiare per il
mondo, lasciando le sue storie sulla panchine, sui gradini delle chiese e sotto
i portici.
In tutti i
suoi viaggi aveva sognato il suo amore e in particolar modo desiderava
avere dei figli con lei, in modo da tramandare le sue avventure e i suoi libri.La storia parte con Claude che, ormai in età avanzata, ritorna a Venezia, ma non trova la sua amata e nelle viuzze antiche incontra uno zingaro che stringe tra le mani nodose un cartello con scritto:
“Avvererò i
vostri desideri”.
Il poeta si
confida con lui, dicendogli che desidera tanto una figlia con gli occhi di
Adularia e che provi amore per le parole.
L'uomo decide di esaudire la sua richiesta, avvisandolo che prima o poi avrebbe riscosso il suo
compenso.
Fermine segue
le istruzioni del vecchio e quando torna a casa scrive dell’amore per la figlia
che avrebbe voluto e, con l’aiuto della luna, dalle pagine scritte nasce la sua
bambina: Adularia.
“L’inchiostro nel calamaio si
rovesciò e come un nastro di raso si mise a fluttuare attorno alle pagine che
prendevano forma. Due bianche manine iniziarono a muoversi come farfalle. Un
viso, pallido e a forma di cuore, fece capolino tra la raffica di fogli. Claude
acese la luce della lampada a petrolio. Non poté credere ai suoi occhi. Una
bambina. Le sue pagine erano diventate una bambina.”
Ho trovato
questo racconto molto tenero.
La scrittura e
le metafore che usa la scrittrice sono dolci come la storia. Conosco un pochino
Alessia Coppola e ho avuto la sensazione di "vedere" lei, leggendo della piccola Adularia e del suo amore per le storie e le parole.
È impossibile
non affezionarsi alla protagonista nella sua ingenuità e nonostante sia solo
una bambina con dei sogni e con le sue fragilità, riesce a trovare il coraggio di andare avanti grazie a un amico importante che incontra nel suo cammino.
Lo zingaro è
un personaggio ben delineato e caratteristico e ho apprezzato molto che, come
scenario della storia, Alessia abbia scelto Venezia; città sicuramente che
riporta in mente la magia, i sogni e la bellezza dell’arte in tutte le sue
sfaccettature.
Avrei
rallentato un poco i tempi nella chiusura, ma ovviamente questo è semplicemente
un gusto personale.
Consiglio
sicuramente questa piccola perla di racconto per chi ama le parole e i sogni.
Grazie mille. ^_^
RispondiElimina<3
EliminaGrazie anche da parte di Edizioni Imperium! ^_^
RispondiEliminaGrazie a voi :)
EliminaFelice di collaborare con questa bella casa editrice ;)