Presentati.
Sono nata nel 1977
nell’assolata città marittima di La Spezia, in quella striscia di terra
chiamata Liguria.
Sono figlia unica e vivo con i
miei genitori nella piccola provincia di Luni Mare.
Il mondo perfetto e sognante
del cinema mi ha sempre attratto, anche se sono un’appassionata di musica. Di
entrambi i “mondi” apprezzo quello straniero.
Lo sport che ho praticato più
volentieri è la difesa personale. Devo ammettere che mi ha ispirata molto.
Rimango fedele al mio primo
amore: il nuoto.
Quando entro in mare è come se
ritrovassi il mio ambiente, forse in un'altra vita ero un delfino, chi lo sa!
Nelle amicizie devo ammettere
di essere molto timida, ma con le persone con cui condivido doti artistiche
sono molto espansiva e con essi parlo di come adoro scrivere e di come ogni
cosa mi ispiri.
Ci sono persone che vedono la
mia timidezza, alle volte, troppo intensa. Nella vita ho dovuto lottare per
raggiungere i miei obbiettivi e ho trovato ostacoli e amicizie che poi si sono
dissipate, credo per la lontananza, io quando mi affeziono alle persone sono
una vera amica, una persona che sa ascoltare e tenta di dare consigli.
Nel periodo dell’adolescenza
non ero certo il tipo che adorava mettersi in mostra, infatti mi rifugiavo,
quando potevo, al cinema e dopo uscita da esso mi sentivo talmente carica di
ispirazione che dovevo scrivere.
Anche ciò che mi circonda mi
ispira, come i miei stati d’animo.
Non saprei che altro dire su
di me, solo che mi reputo una persona sensibile che cerca sempre il lato positivo
delle situazioni, credo nella vera amicizia e che se si crede in un sogno
bisogna inseguirlo.
È strano parlare di “me”, non
saprei che altro aggiungere. Chi mi conosce lo sa che sono semplice, senza
fronzoli inutili, ma una persona che se può aiuta sempre e che si dà da fare
quando lavora.
Come è nata la passione per la
scrittura?
La scrittura l'ho incontrata
verso i 14 anni.
I miei primi manoscritti
ricordano più sceneggiature e sono carichi di dialoghi, poi mi sono detta: “… e
se creassi uno stile tutto mio?”
Così ho fatto!
La scrittura creativa è stata,
ed è ancora, una passione terapeutica. Mi ha aiutata a superare i momenti di
sconforto, specialmente dopo perdita del lavoro.
Io lo dirò sempre: “Scrivere
fa bene al cuore e all’anima!”.
Qual è il tuo stile?
Mi piace spaziare tra i
“generi letterari”.
Passo dal fantasy, all’horror
per poi catapultarmi nello sci-fi.
Ultimamente mi sono dedicata
al thriller/noir e forse ho mescolato lo stile dark all’azione che, in genere,
è presente nei “gialli”.
Creare mondi, situazioni
inusuali e personaggi è qualcosa che si è fatto strada nel mio animo.
I generi letterari dai quali
mi faccio trasportare.
Sono amante dei miti greci,
egizi e adoro le storie dei Nativi Americani.
Il periodo storico del quale
vorrei, prima o poi, scrivere un romanzo, è la seconda guerra mondiale, per
sottolinearne la sua drammaticità, in quanto credo sia stato il più oscuro
nella storia del genere umano.
Adoro tutto quello che è
fantastico in poche parole, io scrivo seguendo quello che mi suggerisce la mia
anima in realtà. Per conoscere meglio la mia anima, consiglio di iniziare a
leggere il mio libro Storielle e favole, lo considero un libro che racchiude
tutta me stessa. Tutte le sensazioni del momento in cui ho scritto quella determinata
storia, alle volte un po’ autobiografica.
Il genere letterario che
preferisci di più?
Sinceramente adoro tutto quello
che è fantasy, noir, fantascientifico e storico. Infatti mi piace spaziare nei
generi proprio per questo, perché con il noir posso spaziare collegandolo a
quello che nella vita può accadere, come nella mia trilogia noir. Ho preso due
gemelli che vengono travolti da un uragano di eventi che li porterà a lottare
per cercare la verità e avere le risposte agli interrogativi che vagano nella
loro mente.
Incontreranno nel cammino alla
ricerca della verità persone che daranno loro aiuto, ma anche altre che
tenteranno di metter loro i bastoni tra le ruote, in particolar modo una prozia
perfida che farà dannare i due gemelli.
Quale genere letterario non ti
piace?
Quello erotico, mi imbarazza.
Non ho mai letto nulla di questo genere e nemmeno scritto.
Come nascono le tue storie?
L’ispirazione mi coglie in
qualsiasi momento, specie alla sera.
Mi piace molto mettere “in
lavorazione” più tipologie di storie, questo perché seguo lo stato d’animo del
momento.
Vi faccio un esempio:
“Quando fa freddo e fuori c’è
il diluvio mi sento ispirata nello scrivere storie di creature sovrannaturali;
mentre se mi trovo in riva al mare volo con la fantasia e posso scrivere tante
mini storie che parlano di sirene e altre creature mitologiche marine.”
Molte mie amiche mi chiedono
come io riesca a spaziare in questo modo e soprattutto a ricordarmi di ogni
personaggio (e ne inserisco molti nelle mie creazioni).
Io rispondo che forse il mio
cervello ha delle “cartelle” simili a
quelle di un computer.
Questa cosa mi fa sorridere.
Ma non ci posso fare niente,
io sono fatta così.
Scrivere è un modo per
liberarmi della quotidianità e rintanarmi in mondi perfetti, anche se non
sempre ne hanno l’aspetto.
In genere ti immedesimi nei
tuoi personaggi?
In tutti, o quasi, i miei libri
ci sono personaggi che considero il mio alterego. Per esempio nella trilogia
noir ho creato Kathrine Schmit, una psicologa che aiuterà i gemelle
protagonisti della storia. Mentre in Storielle e favole, nel racconto Ricordi
di una vita c’è un pizzico di me.
Ultimamente ho creato un
personaggio che è protagonista di un mio libro di prossima uscita, a dicembre,
dal titolo Tra mito e realtà, Dei reincarnati. In pratica in questa storia il
mio alterego si chiama Layla, ma di lei ne parlerò in maniera più approfondita
nella mia pagina il giorno che sarà pubblicato.
Come è nata la tua ultima
opera?
La mia ultima opera editata
quest’anno è Life inside Hurricanes ed è la fine della storia travagliata dei
gemelli Häuser,e sono presenti luoghi che conosco dalla piccola provincia dove
vivo alla Lunigiana, per poi ritrovarsi in quel di Sarzana.
Invece la mia prossima uscita
è, appunto, Tra mito e realtà, Dei reincarnati, E questa mi è venuta alla mente
in quanto io adoro molte mitologie, ma quella che preferisco è quella greca che
è carica di poesia e figure mitologiche affascinanti. I miti greci mi hanno
fatto amare la scrittura, come il cinema ovviamente.
Inoltre quando scrivo io devo,
in fase di stesura, farmi una sorta di “cast cinematografico”, lo faccio per
ogni libro che scrivo. E sempre c’è un personaggio che mi rappresenta e
interagisce con gli altri personaggi interni alla storia, è un po’ come se il
mio alterego stesse scrivendo un diario immaginario dove appunta quello che è
successo.
Tra mito e realtà è ambientato
ai giorni nostri e la storia ha il suo inizio in Irlanda per poi spostarsi in
alcune location italiane per poi arrivare il Grecia, ad Atene.
Questo mio libro mitologico è
il primo di una serie di libri dello stesso genere in quanto i quattro protagonisti
inizieranno a viaggiare per il mondo, venendo a contatto con altre mitologie.
Non sarà come la saga di Percy Jackson, ma è totalmente differente.
I miei personaggi sono ragazzi
che hanno superato i vent’anni, appartengono a famiglie normali ma presto
scopriranno quanto sono speciali.
Stai lavorando a qualche altro
libro?
Sì. Il titolo sarà Amanti …
dell’universo.
La storia si svolge in Florida
nella città di Forth Lauderdale e tratterà un argomento molto fantascientifico,
è ambientato ai giorni nostri e tutto sarà collegato al famoso crush down del
1947 a Roswell, nel New Mexico. Devo dire che ormai non mi manca molto a
terminarlo per inviarlo alla casa editrice. Infatti in questo periodo sono
molto ispirata per cui conto di finirlo in poche settimane, al massimo per metà
settembre ^_^ .
Il tuo sogno?
Il mio sogno sarebbe vedere
esposti i miei “tesori” nelle librerie e fumetterie, anche se quello più bello
ma impossibile, credo, a divenire realtà sarebbe vedere la mia trilogia noir e
i prossimi libri che farà editare sul grande schermo. Anche se sarebbe bello
vederli trasformati in serie tv ^_^ .
Contatti:
Email: ilenialeonardini77@libero.it
Grazie mille per l'intervista, è stato bellissimo rispondete alle tue domande.
RispondiEliminaSpero che avrai l'occasione di acquistare e gustarti I miei quattro tesori.
- Ilenia Leonardini, la Sognatrice -
DI nulla è stato un piacere ;)
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