Chi è Angelica Elisa Moranelli?
Angelica è una persona metodica, calma, che
ha sempre tutto sotto controllo... cioè, questo è quello che mi piacerebbe dire
di me. In realtà sono l’esatto contrario: disordinata, sempre in movimento e...
sono davvero pochi i momenti in cui ho la sensazione di avere tutto sotto
controllo. Però ho imparato a districarmi benissimo nel mio mondo
sconclusionato e in qualche modo ho trovato il mio equilibrio nel caos.
Come è nata la passione per la scrittura?
E’ una cosa talmente radicata in me che non
ricordo con precisione quando sia nata. Ho iniziato a scrivere storie da quando
ho imparato a scrivere, praticamente. Il primo romanzo l’ho battuto alla
vecchia macchina da scrivere di mio padre quando avevo nove anni, si chiamava
“La Chiave del Tempo” ed era un fantasy, ovviamente.
Qual è il tuo stile?
Sono passata attraverso una quantità
incredibile di stili diversi, prima di capire quale fosse quello giusto per me.
Mi piace scrivere mescolando epica e umorismo, in particolare quest’ultimo
elemento per me è imprescindibile: sono cresciuta nutrendomi di grandi classici
della letteratura inglese, Jane Austen, Henry Fielding, Oscar Wilde, il loro
humour mi ha influenzato tantissimo.
Il genere letterario che preferisci di più?
Mi è sempre difficile sceglierne solo uno,
sono una lettrice onnivora, leggo di tutto. Comunque direi principalmente fantasy,
classici dell’Ottocento, fantascienza e poi tutto ciò che è uscito dalla penna
di John Fante, Francis Scott Fitzgerald e William Faulkner (e mi sono
limitata.)
Quale genere letterario non ti piace?
Non digerisco romanzi rosa, paranormal
romance ed erotici.
Come nascono le tue storie?
Quando me ne sto tranquilla a fare altro,
zac! Arriva l’illuminazione per un romanzo bellissimo che mi farà diventare
famosa come J.K. Rowling (solitamente sono i momenti in cui sono a lavoro o
dovrei dormire o non posso prendere appunti). Comunque, appena ne ho la
possibilità, prendo il mio bravo blocchetto e mi appunto l’idea. Poi la
riscrivo. La rileggo. La sistemo. La cancello, la butto nel cestino e comincio
a scrivere tutt’altro: ecco solitamente le mie storie iniziano così.
In genere ti immedesimi nei tuoi personaggi?
Cerco di immedesimarmi in tutti quando
scrivo. E’ la parte bella dello scrivere: è come fare l’attore, puoi
interpretare un sacco di personaggi. Chiaramente le persone dotate di più
personalità e abbastanza pazze sono avvantaggiate!
Come è nata la tua ultima opera?
Ero sul pullman e tornavo dall’università e
come spesso accadeva stavo lottando con me stessa per non rischiare di
addormentarmi e finire chissà dove. Ho
iniziato ad immaginare la storia di questo ragazzino timido e silenzioso che si
addormenta in pullman al ritorno da scuola e si ritrova in un mondo assurdo e
magico dove per tutti è un eroe. Quel ragazzino dopo varie riscritture è
diventato una ragazzina di nome Armonia, per nulla timida e, più che
silenziosa, un po’ misantropa.
Stai lavorando a qualche altro libro?
Sto scrivendo il quinto e ultimo capitolo
della saga e lavorando alla revisione del secondo che spero esca presto!
Il tuo sogno?
Diventare una scrittrice famosa e stringere
la mano a J.K. Rowling, Neil Gaiman, George R.R. Martin, ecc.
ecc. oppure semplicemente continuare a scrivere per sempre, qualsiasi cosa
accada.
CONTATTI AUTRICE
Grazie mille <3
RispondiElimina<3 <3 <3
EliminaStraordinaria! Io adoro Armonia e di conseguenza sono diventata una sorta di stalker nei confronti di Angelica! Spero non me ne voglia! Splendida recensione :)
RispondiEliminaIo la conosco personalmente è adorabile <3
Eliminahihihi Caterina sei dolcissima e non sei per niente una stalker, anzi! Spero di conoscerti prestissimo di persona perché anche io sono una tua fan!
EliminaAngelica non viviamo neanche tanto lontano, potremmo organizzare qualcosa insieme, in un prossimo futuro :*
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