Jolanda Buccella
autore di "L'erba cattiva"
Sinossi:
Angelica
è una ragazza di quindici anni, vive un’esistenza serena accanto ai suoi
genitori e alla sorella minore fino a quando dalla tranquilla isola di Ponza è
costretta a trasferirsi nella frenetica Milano. La separazione improvvisa dalla
sua amata isola e dagli affetti più cari fa esplodere nella ragazza una
fragilità emotiva che spazza via tutte le sue già precarie certezze, a Milano
non riesce a sentirsi a suo agio, il cielo costantemente grigio della città, il
traffico caotico e la gente fredda e distaccata ma soprattutto il nuovo liceo
la catapultano in un mondo che non avrebbe mai voluto conoscere. Sin dal suo
primo giorno nel prestigioso liceo classico Beccaria diventa bersaglio di mille
angherie da parte dell’Erba Cattiva, un
gruppo di ragazze terribili capitanato da Jennifer o meglio conosciuta come la
mitica Queen, una sedicenne cresciuta a Quarto Oggiaro che nel suo gruppo è
riuscita a trovare la forza per sentirsi una vincente a dispetto di una
famiglia difficile e del quartiere marginale da cui proviene. Jenny è abituata
a praticare la religione della violenza e ama ridurre a pezzi coloro che
considera nemici, Angelica diventa una nemica dalla prima volta che ha la
possibilità di incrociare il suo sguardo, la odia per la sua bellezza, per il suo
status sociale e per la sua famiglia che sembra più adatta alle pagine di una
rivista patinata che alla vita reale. Ben presto tutto quel rancore si
trasforma in una vera e propria persecuzione che Angelica non ha i mezzi
emotivi per combattere, la ragazza inizia a sentirsi sempre più sola e
disperata non riuscendo a parlare del suo problema con nessuno, tantomeno con i
suoi genitori che sono troppo concentrati su se stessi per ascoltarla,
il papà lavora anche di notte per mettersi in mostra nel suo nuovo studio
legale mentre la mamma è divisa tra la depressione per un grave lutto e il
lavoro in una rivista femminile che non la soddisfa abbastanza. Le giornate di
Angelica trascorrono nell’incubo perpetuo degli attacchi crudeli dell’Erba
Cattiva, una vita che non è più vita, l’unica luce in fondo al tunnel che
sembra averla risucchiata è Mattia, un ragazzo dallo sguardo magnetico poco più
grande di lei che dal loro primo incontro si dimostra sempre molto gentile e
disponibile nei suoi confronti. Trascorrere qualche ora in compagnia di Mattia
aiuta la ragazza a distrarsi dai suoi pensieri più negativi e col tempo le dà
modo di scoprire un sentimento molto speciale che non aveva mai provato prima.
È innamorata ma non ha il coraggio di confessarglielo, l’Erba Cattiva con i
suoi insulti quotidiani è riuscita a farla sentire un brutto anatroccolo che
nessun ragazzo potrà mai guardare con occhi innamorati. Angelica non immagina
che anche Mattia ha una cotta per lei, la ama dall’inizio della scuola colpito
dalla sua semplicità che la rende diversa da tutte le altre che ha conosciuto e
non vede l’ora di dirle tutto, ma un terribile
malinteso lo porta a credere che la ragazza sia già innamorata di un altro. Pur
tra mille dubbi e incertezze e con il cuore rotto dal dolore, Mattia decide di
continuare a uscire con lei cercando di calarsi nei panni di un amico buono e
sincero ma è una recita che non ha lunga durata. Un nuovo malinteso porta i due
ragazzi a litigare furiosamente e Angelica si ritrova sola e disperata in uno dei
momenti peggiori, la mamma e il papà hanno deciso di separarsi, a scuola è un
disastro non avendo più la concentrazione necessaria per impegnarsi nello
studio e gli attacchi dell’Erba Cattiva si fanno sempre più spietati. Dal
semplice attacco verbale si passa ben presto a quello psicologico, con una
pagina facebook sulla quale la mitica Queen e le sue seguaci si divertono a
distruggere l’immagine della ragazza e che giorno dopo giorno raccoglie
centinaia di fan. È una guerra spietata, una guerra che si conclude in un
giorno come tanti nel bagno della scuola, un ultimo atto sanguinario che
costringe Angelica in un letto d’ospedale a vivere le ore più angosciose della
sua esistenza. La mamma e il papà la spingono a denunciare i suo aggressori ma
lei non vuole, ha troppa paura di possibili ritorsioni da parte di Jennifer
ecco allora che entra in scena Delia, la psicologa del Beccaria e madre di
Mattia. Delia è una donna dal grande ottimismo nonostante la vita l’abbia messa
a dura prova, ha perso l’uomo della sua vita e il padre dei suoi due figli dopo
un calvario durato nove anni chiamato Sla. La donna diventa per Angelica un
punto di riferimento, un’amica alla quale confidare tutte le pene che nasconde
nel cuore. L’intervento della psicologa avrà un effetto provvidenziale,
attraverso una serie di incontri con Angelica e le sue persecutrici che si
svolgeranno all’interno della scuola aiuterà la ragazza a scoprire un coraggio
e una determinazione che pensava di non avere e insegnerà alle seguaci
dell’Erba Cattiva che il rispetto e la considerazione degli altri possono
essere ottenute anche con mezzi diversi dalla prepotenza.
Info
Titolo: L'erba cattiva
Autore: Jolanda Buccella
Editore: Amazon
Genere: Narrativa
Pagine: 439
Pubblicazione: 29 gennaio 2015
Acquisto: Amazon
Estratto:
Stamattina
gli occhi di Angelica non vogliono proprio saperne di aprirsi, sembrano
appiccicati da una colla speciale, tutta colpa delle lacrime di questa notte.
L’oscurità nella camera è totale, quel sottile filo di luce che penetra
attraverso la fessura della porta è accecante come un lampo quando arriva nel
bel mezzo di un violento temporale notturno a squarciare le tenebre. Ha ancora
le cuffiette dell’ipod nelle orecchie, è crollata ascoltando Alessandra Amoroso
che cantava: “Assomiglio a te che fuori sembro
forte e all'improvviso crollo e sono tutto oppure sono niente…”. È di nuovo giorno, la mamma
ha spalancato tutte le tapparelle e ha appena finito di svuotare
l’asciugatrice. Si muove con passo veloce, è già un vulcano di energie
nonostante l’alba sia trascorsa da poco meno di mezz’ora. Angelica detesta
tutta quella sua iperattività di prima mattina. Alma è l’unico essere umano al
mondo che non vive come un trauma il distacco dal letto. Ora si è spostata in
cucina a preparare la colazione. Tra cinque minuti chiamerà il papà per il suo
caffè poi, come quasi tutte le mattine, verrà ad avvertirla che deve smetterla
di poltrire a letto se vuole fare colazione in tranquillità e non rischiare di
litigare con Allegra per aggiudicarsi il diritto a entrare in bagno per prima.
Allegra è lasua
sorellina minore, è ancora una bambina di terza media ma ci mette già
un’eternità a prepararsi. Per la piccola peste di casa è un peccato mortale
presentarsi a scuola senza avere i capelli perfettamente piastrati, un tocco di
rimmel sulle ciglia e almeno uno strato di lucido color ciliegia sulle labbra,
non molla il bagno fino a quando non si convince di essere bellissima e
schiocca un bacio squillante allo specchio che la mamma ha da poco tirato a
lucido con il Vetril. E spesso succede che se lei non riesce a vincere la sfida
dei centoventi metri che separano la cucina dal bagno, evitando tutti gli
ostacoli che l’adorabile peste le fa trovare lungo il percorso, le rimangano
poco meno di una manciata di minuti per: lavarsi, vestirsi in modo decente e
non rischiare di perdere il tram. Angelica solleva leggermente la testa dal
cuscino, dà uno guardo distratto alla radiosveglia a forma di Hello Spank sul
comodino accanto al letto ed emette un sospiro di dispiacere: Accipicchia, sono
già le sei e venti! Darebbe qualsiasi cosa pur di dormire altri cinque minuti.
Si mette a pancia in giù e nasconde la testa sotto al cuscino. Soltanto altri
cinque minuti di sonno, anzi, magari tutto il giorno a poltrire nel lettone e
non essere costretta ad affrontare quelle vipere velenose dell’Erba Cattiva:
darebbe qualsiasi cosa affinché il suo desiderio
potesse realizzarsi. Gli occhi le si chiudono dolcemente quando appoggia di
nuova la testa sul guanciale, si lascia andare, ha bisogno di tornare nella
pace del sonno e non pensare più a niente.
Biografia:
Jolanda
Buccella nasce a Oliveto Citra (SA) il 28 giugno del 1980, attualmente vive a Milano e si divide tra il
lavoro e la scrittura la sua più grande passione. L’Erba Cattiva è il suo
secondo romanzo pubblicato da Amazon a gennaio del 2015 nel quale tenta di
affrontare con tatto e delicatezza il difficile tema del bullismo.
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