sabato 16 maggio 2015

Intervista a Erika Baima

 Presentati
Ciao a tutti mi chiamo Erika e ho trent’anni, al momento sono una delle tante persone in cerca di un lavoro stabile, nel frattempo però mi adatto a qualsiasi lavoro mi capiti purché sia serio. Sono sposata da sei anni e ho una bambina di cinque. Vivo a Rocca Canavese un paese in provincia di Torino dove regna pace, verde e tranquillità.
Nel tempo libero amo leggere, scrivere e fare lunghe passeggiate camminare mi rilassa ed è anche la mia fonte di ispirazione per la scrittura.

Quale genere letterario preferisci?
Scrivo quello che amo leggere e nell’ultimo periodo ho davvero letto tanto, amo le storie d’amore ma in esse ci deve sempre essere quel pizzico di suspense e d’intrigo. Mi piacciono i romanzi erotici dove però la componente non sia solo il sesso, ma che la storia parli anche di qualcos’altro per esempio di segreti o cose simili, oppure che il personaggio abbia dei problemi da risolvere.  Penso che un romanzo per definirsi erotico non debba mai cadere nel volgare altrimenti perde quella componente di attrazione che dovrebbe dare quel tipo di lettura. Un romanzo mi piace se in esso c’è il giusto mix di ingredienti: passione, intrighi, suspense e colpi di scena.

Quale genere letterario non ti piace?
Non amo i romanzi storici e i fantasy.

Qual è il tuo stile?
Il mio stile è moderno anche se non nego che spesso ai miei personaggio do un tocco un po’ retrò. I miei romanzi sono rosa/erotici con un pizzico di trhiller.

Come nascono le tue storie?
Le mie storie nascono dalla mia fantasia e qualche volta in esse cerco di mescolare fatti reali che non implicano però la presenza di persone che realmente esistono, possono essere ricordi, o stralci di una conversazione o posti visitati.

In genere ti immedesimi nei tuoi personaggi?
Nei miei romanzi c’è sempre qualcosa di me in un personaggio, spesso però faccio fare a loro quello che in realtà io non farei. I miei personaggi sono sempre molto coraggiosi e determinati. In Segreti sì mi sono immedesimata molto con un personaggio ma non voglio svelare quale. Di quel personaggio c’è tanto di me e molto di come vorrei essere. Del resto invece gli antagonisti sono quasi sempre senza scrupoli nelle mie storie.

Com’è nata la tua passione per la scrittura?
Sin dai tempi della scuola mi appassionava inventare storie e spesso sui diari buttavo giù delle frasi. Amavo fare i temi in classe. In passato avevo scritto pagine e pagine di storie senza però avere mai il coraggio di finirle.

Come è nata la tua ultima opera?
Segreti è il mio primo romanzo nato per caso dopo che due persone venendo a conoscenza di questa mia passione per la scrittura mi hanno spronata a cominciare, innanzitutto per me stessa e poi per gli altri. Scrivere mi dà serenità, creare storie, personaggi mi fa sognare. Far parlare i miei personaggi è come recitare, spesso mi trovo a recitare davanti al pc i dialoghi scritti per vedere se funzionano o no. Penso anche che scrivere non sia facile e che non basti solo avere una buona fantasia, la tecnica è fondamentale e questa a mio avviso si può solo imparare nel campo ovvero leggendo tanto e scrivendo molto.
Ho scritto un altro romanzo che ho fatto partecipare ad un concorso letterario di cui però non posso dire nulla perché l’opera dev’essere un inedito.

Stai lavorando a un altro libro?
Ho un romanzo in revisione e ho cominciato a scriverne un altro, quest’ultimo però sarà molto più erotico rispetto agli altri.

Il tuo sogno?
Avere un lavoro vero questa è la mia priorità ora, e sinceramente arrivare al cuore dei miei lettori (se ne avrò) con i miei romanzi questa per me sarebbe una gran soddisfazione. Scrivere per far sognare le persone sarebbe davvero un gran bel punto di arrivo. La strada è in salita a piccoli passi cerco di percorrerla e poi chissà.


Contatti: 
mail egriga@hotmail.it    
Pagina facebook Erika Baima Pagina Romanzo Segreti

mercoledì 13 maggio 2015

Autore Criccoso: Riccardo Gramazio "Sonnifera"

Riccardo Gramazio

"Sonnifera"


SinossiTerry Stones, cantante fallito e ben presto dimenticato, si risveglia nudo e frastornato in una sconosciuta abitazione. Ad attenderlo Selene, misteriosa guida al servizio di un ricco ed inquietante imprenditore. Quello che sembra solo un incubo si trasforma in un viaggio frenetico negli abissi della mente, del passato e dello show-business. In una Los Angeles più rovente che mai, Terry cercherà la verità sfuggita alla memoria, il nodo che lo ha legato all'enigmatico poeta Icaro. 


Info
Titolo: Sonnifera
Autore: Riccardo Gramazio
Editore: Lettere Animate
Genere: Noir/Pulp/Introspettivo
Pagine: Kindle 177 previste
Pubblicazione: 2014
Venduto su: Amazon     Bookrepublic


Biografia: Riccardo Gramazio nasce a Milano il 30/9/86. Nel 2010 l'autore autopubblica la prima raccolta di poesie Potesse solo neve e il romanzo Petali cadenti. Nel 2013 il secondo romanzo, Sonnifera, la storia di Terry Stones, rockstar fallita in piena crisi esistenziale. Nello stesso anno si avventura in un nuovo progetto musicale, incidendo con lo pseudonimo di Ricky Rage il suo primo disco solista, Solamente numeri. Nel Giugno del 2014, Sonnifera viene pubblicato da Lettere Animate Editore. 



Contatti:
Pagina facebook: https://www.facebook.com/pages/Ricky-Rage-Gramazio/256068034555395?ref=bookmarks





martedì 12 maggio 2015

Intervista a Martina Semilia

Chi è Martina Semilia?
Martina Semilia è una ragazza di 23 che comincia a scrivere alle scuole medie un po’ per gioco, un po’ per passione. Questo mi porta a scegliere il Liceo Classico Mariano Buratti di Viterbo per proseguire gli studi ed effettivamente la scelta risulta azzeccata in quanto i professori mi incoraggiano e mi sostengono. E’ proprio durante gli anni del liceo che alla scrittura si affianca la passione per il cinema, nello specifico per la regia, ma per mancanza di mezzi continuo a scrivere, anzi a descrivere quelle che per me sono delle visioni, delle immagini in movimento. E così mi creo un mio stile, fatto appunto per lo più di “impressioni” d’inchiostro invece che su pellicola.
Adesso sono una studentessa di Scienze della Comunicazione dell’Università di Verona, abito a Bologna con mio marito e mia figlia. Sono una ragazza molto attiva, di quelle che non riescono a stare ferme un attimo, e così agli impegni familiari e di studio ne sommo molti altri di varia natura: in mezzo a questi però rimane fissa la scrittura, a cui sicuramente riesco a dedicare meno tempo, ma non meno passione.

Come è nata la passione per la scrittura?
Come dicevo prima la passione vera e proprio è figlia di un’altra passione e cioè quella per la regia. Mi trovavo a 15 anni a rincorrere un sogno lontanissimo e difficilissimo da raggiungere. Per girare qualche scena c’era bisogno di cineprese, location, attori, soldi e una quantità di scartoffie burocratiche impressionanti. Decisi quindi di mettere un attimo da parte la passione per la macchina da presa e per non perdere le idee usavo il mezzo più a portata di mano e con il quale riuscivo ad esprimermi meglio in ogni circostanza: la scrittura. Cercai quindi di trasferire nero su bianco queste immagini che mi giravano nella testa proprio come se fossero pezzetti di film, descrivevo quelle scene cercando di sottolineare con le parole quello che in un film si riesce a fare con pochissime studiate inquadrature. Scrivere era quindi diventato una necessità da soddisfare immediatamente, e così è rimasto.

Qual è il tuo stile?
Penso di poter definire il mio stile “introspettivo” dato che scrivo spessissimo di come vengono vissuti determinati sentimenti dai miei personaggi. Mi piace definirmi anche “sentimentale”, ma non nel senso di letteratura rosa, piuttosto proprio perché mi piace eviscerare i vari sentimenti che si provano, anche quelli peggiori.

Il genere letterario che preferisci di più?
Leggo davvero di tutto, dal fantasy allo storico.
In generale posso dire che gli scrittori che leggo con più piacere sono la Mazzantini e Valerio Evangelisti…che infatti scrivono generi opposti!

Quale genere letterario non ti piace?
Tendenzialmente non mi attirano molto i classici polizieschi.

Come nascono le tue storie?
Al momento ho scritto solo racconti, più o meno brevi. Le storie che si presentano nella mia testa arrivano all’improvviso e sono fugaci. Come dicevo sono delle immagini che io vedo scorrere davanti ai miei occhi, finché scorrono loro scorre anche la penna, non mi pongo limiti.
Spesso nascono da un “qualcosa” di reale che mi capita di vedere o sentire, dipende molto anche dal mio stato d’animo, mi capita di catturare un pensiero, o un esperienza vissuta, una notizia, un sentimento, e tutto parte da lì, sento che devo assimilare la cosa e poi trasformarla in parole.

In genere ti immedesimi nei tuoi personaggi?
Sì, ma solo ed esclusivamente quando scrivo. I miei personaggi di solito sono completamente differenti da me, a volte compiono azioni o scelte che io non farei mai e poi mai, però sì, quando devo scrivere di “Francesca” io sono lei, perché devo pensare come lei per poterla caratterizzare al meglio. A volte durante lo studio di un personaggio mi capita di pensarci nei momenti più inaspettati, in fila alle poste ad esempio! Mi piace pensare che i miei personaggi siano accanto a me e provare a immaginarmi cosa farebbero in quelle situazioni apparentemente “normali”. Mi aiuta molto effettivamente, ma è una cosa che mi viene anche molto naturale…spero di non sembrare pazza! A me viene sempre da ridere quando ne parlo! :D

Come è nata la tua ultima opera?
Se per ultima opera intendiamo l’ultimo racconto scritto, allora questo è “Addii” ed è anche il mio primo racconto edito. L’ho scritto per partecipare ad un concorso on line indetto dalla casa editrice Arpeggio Libero dove bisognava scrivere appunto un racconto sul tema “un bacio abbandonato”in massimo 3013 battute.
Per me che di solito mi dilungo nella descrizione di percezioni e particolari è stata durissima, ho tagliato davvero tanto dalla prima bozza. Però alla fine ce l’ho fatta. Tutti i racconti del concorso sono stati pubblicati in un antologia dal titolo appunto “3013: per un bacio abbandonato”.
In questa occasione ho quindi conosciuto la casa editrice Arpeggio Libero, della quale avevo anche sentito parlare un’amica che aveva appena pubblicato con loro la sua prima raccolta di racconti (Marta Tempra n.d.A) e ho quindi deciso di mandare anche io i miei scritti sebbene nutrissi pochissime speranze. E invece pochi mesi dopo mi ritrovo a firmare un contratto con loro per la pubblicazione del mio primo libro, una raccolta di racconti: “Coriandoli”.
E’ uscito a gennaio, ma io ancora non riesco a crederci, anche perché sono capitata in mani d’oro davvero. Tutto lo staff di Arpeggio è fantastico, non mi hanno mai lasciato sola, sanno sempre ascoltarti se hai bisogno di un consiglio o di qualsiasi cosa. Ho già fatto le mie prime due presentazioni, una proprio nel mio ex Liceo ed è stato davvero emozionante, ma l’editore era lì presente a sostenermi ed è stato merito suo se sono andate davvero benissimo entrambe.

Stai lavorando a qualche altro libro?
Uhm….ni?! Non parto con l’idea di scrivere un libro. Intanto scrivo, se ne sento il bisogno, se ho qualcosa da raccontare. Se ne verrà fuori un libro allora tanto meglio, se verrà pubblicato poi…apoteosi! Non parto prefissandomi certe mete, sono molto egocentrica nella scrittura, scrivo innanzitutto per me stessa, per soddisfare un mio bisogno.
Comunque sto lavorando su qualcosa di nuovo e diverso da “Coriandoli”, sto un po’ esplorando altri generi e stili
J

Il tuo sogno?            
Ho tanti sogni, troppi. La mia è una mente sognatrice per eccellenza. Il mio sogno per eccellenza ormai è diventato la serenità J
In campo letterario ovviamente spero che lo scritto nuovo su cui sto lavorando possa effettivamente concretizzarsi in una nuova pubblicazione!


domenica 10 maggio 2015

Il Maggio degli Ebook – Diamo voce agli autori emergenti!


Gli scopi dell'iniziativa:
- Dare voce a ebook di autori e editori emergenti, attraverso un Blog Tour
- Promuovere una cultura di collaborazione e condivisione tra scrittori, blogger e lettori
- Ricordare al pubblico che, anche dopo il successo della campagna sulla riduzione IVA degli ebook, un libro rimane sempre un libro, e il digitale offre opportunità prima negate a scrittori, editori e lettori.
Divertirsi e scoprire insieme nuovi libri, nuovi blogger e nuovi autori!

Gli Ebook che presento:

Titolo: Costellazione di sventure
Autore: Davide Piccirillo
Editore: Regina Zabo
Genere: commedia
Lunghezza: circa 200 cartelle
Prezzo: 4,99€

Pagina di presentazione del libro su blog osito: http://piccoliscritti.com/il-mio-romanzo/

Sinossi : Costellazione di sventure è la storia di un giornalista di provincia, felice nella sua routine di piccoli articoli. Rip, è questo il nome del personaggio, vorrebbe solo vivere tranquillamente ma la sua ex ragazza -ora suo direttore al giornale- lo spinge a occuparsi di un fatto di cronaca, l’esplosione di una bomba in tribunale. Il senso di giustizia lo porta ad approfondire l’argomento e a iniziare a indagare per conto proprio. Tra inseguimenti, interrogatori, combattimenti e, anche, false sedute di terapia di coppia, Rip ritroverà l’entusiasmo per il suo lavoro e la voglia di mettersi in gioco, anche sentimentalmente, e… i colpevoli.



Titolo: Bisestimorgiarete – 002 – Lucciole e lanterne
Editore: Auto pubblicato
Genere: noIRonico (noir ironico)
Lunghezza: 58.000 caratteri circa
Prezzo: € 0,99
Link su Amazon: Amazon
Pagina di presentazione del libro su blog o sito: Pagina Sito
Sinossi: Una prostituta viene trovata morta in un cassonetto di fronte a un ristorante cinese. Le indagini partono proprio da lì, cercando di capire come possa essere collegato un ristorante a conduzione familiare e un giro di prostituzione. A risolvere tutto ci penserà ancora una volta l’ispettore, grazie a una geniale intuizione di cui lui stesso è all’oscuro. E le indagini sui furti di spazzatura proseguono senza sosta.

Breve biografia autore: Luca Fadda, nato a La Maddalena, autore di La prigione delle paure (2012) e Bentesoi (2013) per Nulla Die, Il Nulla (2013) per Amazon KDP, Dodicidio (con forum FIAE, 2013) per La Gru, Kairòs (2014) per Ciesse Edizioni.



Segui tutte le tappe de “Il Maggio dell'Ebook!

Per scoprire tutti gli oltre 130 ebook di autori emergenti presentati:
L'hashtag #ilmaggiodegliebook su Facebook, Twitter e tutti gli altri social network!

Cosa ne pensate di questa bella iniziativa? :) 

Autore Criccoso: Francesca Rossini "Phoenix-operazione parrot"

Francesca Rossini 
 "Phoenix-operazione parrot"


Sinossi: 1983. Un affascinante ed enigmatico agente dell'intelligence americana: Clay Nathan Hobbs, nome in codice Blue Shadow, coinvolge l'infermiera Leila Lane in una rocambolesca avventura in Europa sulle tracce di un agente del kgb, Egor Vinogradov, che ha un grosso conto in sospeso con lui. La comparsa in scena di una terza donna, l’agente segreto Rebecca Doyle, complicherà rapporti tra i protagonisti. Il terzetto dovrà tenere a bada i sentimenti per sventare un complotto ideato dallo spionaggio sovietico e la minaccia di conflitto atomico.

Info
Titolo: Phoenix-operazione parrot
Autore: Francesca Rossini
Editore: Lettere Animate
Genere: Thriller
Pagine:219
Pubblicazione:24/11/2014
Venduto su: Amazon


Biografia: Ciao a tutti! Sono Francesca Rossini , un’insegnante di scuola primaria, vivo a Manziana, piccolo paese nel verde della provincia romana. Collaboro con il blog letterario ‘Il momento di scrivere’, per il quale curo la rubrica ‘Dalla bozza al romanzo’ e scrivo recensioni ed interviste.
 Amo i libri, quasi di tutti i generi I miei miti? Pirandello, Calvino, Saramago, Follett, King, insomma sono molto eclettica in campo letterario ( anche in quello musicale,ma questa è un'altra storia :-)) .Tra le mie passioni c'è anche la pittura e il disegno.
 Circa 15 anni fa ho iniziato a scrivere fiabe e racconti per i miei alunni, illustrandole.
Solo questa estate ho preso il coraggio a due mani ed ho proposto le mia scritture agli altri. Ho  pubblicato in ebook, con Nativi Digitali edizioni, un racconto che fa parte dell'antologia ‘Storie d’estate’.
Phoenix. Operazione PARROT. di Lettere Animate è il mio romanzo d’esordio

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