domenica 29 marzo 2015

Autore Criccoso: Irene Milani "Il Ritratto"

Irene Milani

autore di                                                                         "Il Ritratto"


Sinossi: Cosa può nascondersi dietro un disegno apparentemente inspiegabile? Quali segreti e bugie può far scoprire l’incontro con un ragazzo misterioso quanto affascinante? È quello che dovrà scoprire Isolde, diciottenne trentina alle prese con le conseguenze della separazione dei genitori, con il trasferimento in una nuova città e in una nuova scuola alla vigilia della maturità, lontana dalle amiche del cuore, e con la prima delusione d’amore. Nonostante il momento difficile saprà reagire e affermare la propria personalità, a dispetto di quanto gli altri vorrebbero imporle, per vivere una vita non schiava dei fantasmi del passato.

Info
Titolo:Il Ritratto
Autore: Irene Milani
Editore: Lettere Animate
Genere: romanzo famigliare/rosa
Pagine: 226
Pubblicazione: 10 DICEMBRE 2014
Venduto su: qui inserisci i link per l'acquisto (amazon, kobo ecc. :) )
e sui principali siti di vendita (Feltrinelli, Mondadori…)

Biografia: Sono nata a Milano nel1977, dove ho vissuto fino a quando mi sono sposata. Ora vivo in provincia di Como dove sono moglie, mamma, insegnante e scrittrice esordiente. Fin da bambina ho sempre amato molto leggere ma non mi ero mai cimentata nella scrittura. Da una decina d’anni ho iniziato a scrivere romanzi e racconti, alcuni dei quali premiati in concorsi.

Contatti:
irmilan@libero.it
irenemilani77@gmail.com

venerdì 27 marzo 2015

Collaborazione Criccosa: Racconti del Mistero. La prima raccolta straordinaria di Elifas Lynton Kendall

Con la collaborazione della casa editrice Genesis Publishing segnalo, per il 30 Marzo 2015,  "Racconti del Mistero. La prima raccolta straordinaria" di Elifas Lynton Kendall della Collana "InProsa".



Sinossi:
Questa è la prima raccolta di racconti: cinque di molte altre che saranno pubblicate nei prossimi mesi.
Si tratta di brevi narrazioni in perfetto stile “Poe”, nelle quali l’Ignoto, il Mistero, la Sorpresa e la Suspense faranno da filo conduttore, il quale alimenterà la voglia di Conoscenza del Lettore.
Una miscellanea intrigante e imperscrutabile, in cui ci si ritroverà a porsi molte domande alle quali si cercherà di dare le dovute risposte.
Elifas Lynton Kendall continua la pubblicazione delle sue Opere con un unico e imprescindibile scopo: lasciare un Messaggio, per chi vorrà e saprà coglierlo.

COLLANA: InProsa
GENERE:  Esoterico, Horror, Misterioso
PREZZO: € 2,99
PAGINE: 150
ANNO: 2015, 30 Marzo
ISBN Kindle:  978-88-98769-65-0
ISBN ePub: 978-88-98769-66-7
Link per l'acquisto: clicca qui 


ELIFAS LYNTON KENDALL
È un Autore che pubblica per la prima volta con questo pseudonimo. Le uniche notizie che ci è stato permesso di divulgare sono le seguenti: medico chirurgo di discendenza statunitense (Pennsylvania), cultore di Storia delle Religioni e Storia dell’Esoterismo di fama internazionale. Si è dedicato alla scrittura solo dopo un lunghissimo periodo di viaggi in ogni dove per il mondo, al fine di effettuare un ingente numero di ricerche nei settori dell’Archeologia Esoterica e dell’esperienza cognitiva del Superiore. Ha scritto numerosi saggi di Filosofia ed Esoterismo, oltre a molteplici romanzi e novelle, nei quali ha trasferito il suo bagaglio di conoscenze e scoperte nelle sezioni di interesse. Una specie di testamento del Sapere, donato a quanti hanno interesse per queste materie.
Dal 2010 gli è stato riconosciuto il ruolo di Grande Cultore dei Cavalieri del Tempio, per l’attività svolta nello studio dell’Egittologia e della Filosofia dell’Occultismo.

Se siete interessati vi segnalo l'Intervista Criccosa alla Genesis Publishing

giovedì 26 marzo 2015

Liebster Award 4.0


Il blog di Cricche mentali di un'aspirante scrittrice ha ricevuto il Liebster Award da Gaia del blog Le parole segrete dei Libri e da Loriana del blog Scintille d'anima


Ecco le regole per partecipare:

· Ringraziare il blog che ti ha nominato.

· Rispondere alle 10 domande.
· Nominare altri 10 blog.
· Porre 10 domande.
· Comunicare la nomina ai 10 blog scelti.


1. Hai mai sognato di vivere in un libro? Quale?
Sarò banale, ma mi piacerebbe vivere nel mondo di Harry Potter. Precisamente vorrei vivere nell'epoca dei Malandrini e stalkerare Sirius Black... se proprio vogliamo essere precisi U.U 

2. Se dipendesse da te, quale romanzo sarebbe bandito da ogni libreria?
I libri "scritti" da personaggi famosi come Barbara d'Urso e simili... insomma non li considero scrittori.

3. Se potessi scegliere un solo autore/autrice da incontrare, chi sarebbe e cosa gli/le diresti?
NEIL GAIMAN e gli direi... adottami <3 

4. Parti per un viaggio, che libro scegli di leggere nel tragitto?
Dipende dal periodo e da quello che mi dice la testa XD A volte leggo fantasy, altre volte classici, altre volte thriller, romanzi storici ecc. 

5. Il primo romanzo a cui pensi se ti dico… SINCERITA’
La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo di Niffengger. Mi ha colpito una frase che pensa la protagonista, ma è troppo lungo da spiegare XD

6. Il romanzo (tipologia in generale o libro specifico, scegli tu) che leggi quando sei triste
Quando sono triste non leggo XD 

7. “Finalmente nelle mie mani”… qual è il libro di cui hai desiderato con tutta te stessa la pubblicazione?
Al momento nessuno.

8. Cosa ami di più e cosa proprio non concepisci del mondo libresco virtuale?
All'inizio ero un pò avversa a questo mondo, ma da quando ho iniziato a leggere gli ebook l'ho apprezzato sempre di più.

9. Panico!!! Stai leggendo una scena ad alto livello emotivo e sei in pubblico… cosa fai?
Niente, continuo a leggere XD

10. Quello spoiler che proprio non dovevi ascoltare!!! Per quale libro e come hai reagito?
Non ho un brutto rapporto con gli spoiler, li incasso bene XD


I nominati e le domande  

Angelica Elisa Moranelli Flavoria Universe
Seli Rahel Rowan Ombre Angeliche
Ornella Calcagnile Peccati di Penna
Valentina Camarda The Bibliophile Girl
Alessia Coppola Anima d'Inchiostro
Giada Andolfo Fantasticando sui libri 
Anita Book L'ora del Libro
Simona Salotto dei Libri 


1- Perchè hai aperto il blog?
2-Quali sono i tuoi interessi oltre alla lettura?
3- Hai avuto altri blog prima di questo?
4- Ricordi il tuo primo post?
5- Che consiglio daresti a una persona che vuole aprire un blog?
6- Hai mai scritto un post contro voglia?
7- Hai creato un rapporto di amicizia con gli altri blogger?
8- Quanto tempo dedichi al blog?
9- Di cosa parli nel blog? 
10- Il tuo rapporto con il web? 

martedì 24 marzo 2015

Intervista a Clara Cerri

Chi è Clara Cerri?
È il nome che mi sono scelta quando ho pubblicato il mio primo libro di narrativa, Dodici posti dove non volevo andare, per distinguerla dall'altra me stessa che scriveva, e talvolta continua a scrivere, un genere di pubblicazioni completamente diverso. Però sono sempre io.

Come è nata la passione per la scrittura?
Da quando ho imparato a scrivere. A sette anni ho scritto il mio primo racconto: si intitolava "Il principe odiato" e parlava di una principessa che pur di non sposare un principe ne passava di tutti i colori. E alla fine non lo sposava, ovvio. La mia passione per la scrittura (intesa come narrativa) ha dovuto sempre lottare contro quella parte di me che la riteneva una distrazione da occupazioni più serie. Ma non si è mai spenta. 

Qual è il tuo stile?
Sono sobria. Lo ero già abbastanza per istinto, poi ho fatto un corso di Scrittura creativa in cui mi esortavano continuamente a togliere tutto quello che non serve, come eccessi di aggettivi, di avverbi, di precisazioni. Adesso forse esagero: una mia amica ha detto che a volte taglio tutte le parti che sporgono, fossero pure gambe e braccia, e che le parole si rincorrono finché non si urtano l'una con l'altra. Allora mi rileggo e cerco di spiegarmi meglio, di spendere una parola in più, di aggiungere una descrizione. Amo molto l'ironia, cerco di non prendermi mai troppo sul serio quando racconto. Per dire, in questo libro il bello della storia, un giovane pittore americano che studia a Roma, si presenta ai lettori completamente ubriaco, mentre cerca di spiegare la sua poetica a un tassista. Credo che l'ironia, se è sincera, possa farci capire meglio il mondo e aiutarci a sopravvivere ai momenti peggiori. Non mi piace invece l'ironia degli snob, di chi pensa di aver capito tutto a differenza degli altri.

Il genere letterario che preferisci di più?
I primi libri "da grande" che ho letto sono stati libri di fantascienza ed è un genere che mi è rimasto nel cuore, anche se non saprei scrivere una riga contenente alieni, astronavi o tecnologie future. Invece il genere cui aspiro è il realismo, che però forse è più un linguaggio che un genere, e che nel nostro secolo e in quello appena passato si è coniugato a molte forme diverse di narrazione:  penso per esempio a certe pagine eccezionali di Stephen King, dove si alternano orrori soprannaturali e spaccati profondi di vita vissuta.     

Quale genere letterario non ti piace?
Leggo quasi tutti i generi, ma non mi piacciono i libri infarciti di luoghi comuni con la scusa del genere. Per esempio, non mi piacciono le storie sentimentali in cui gli uomini sono presentati come stupendi quarti di bue (magari anche ricchissimi e con un beeep come un paracarro) e le ragazze sono sempre ingenue e semplici però in realtà bellissime non appena togli loro gli occhiali.

Come nascono le tue storie?
Come immagini, come scene girate nella mia testa. Le penso più volte, come se le recitassi, e poi le metto per iscritto. Una volta per scrivere un finale di una storia ho dovuto abbassare le serrande, perché avevo bisogno di mimarlo.

In genere ti immedesimi nei tuoi personaggi?
Moltissimo. Quando sono maschi dopo un po' mi gira la testa. Ma è il lato più bello dello scrivere, entrare nella mente di qualcuno totalmente diverso. In questo libro l'operazione aveva un gusto particolare perché molti dei personaggi sono miei parenti, veri o immaginari. Per plasmarli ho fatto man bassa delle mie manie e dei miei punti di forza e di debolezza, fidandomi molto del mio istinto.

Come è nata la tua ultima opera?
C'era una storia che mi aveva molto impressionato ma che non avevo voglia di raccontare, quella di un musicista americano diventato pazzo per inseguire un sogno impossibile di perfezione. A un certo punto mi è venuta l'idea di immaginare l'incontro tra quest'uomo, che nel libro chiamo William Denver, e la mia famiglia, che aveva una grande passione per la musica e che pure ha avuto dei momenti molto tristi. Così ho cominciato a frequentare "posti dove non volevo andare", memorie personali e famigliari che erano, per un motivo o per un altro, dei nervi scoperti. L'opera ha una sua forma peculiare di raccolta di racconti indipendenti, con toni e punti di vista diversi, però incentrati su una storia sola che parte dalla Roma degli anni '50 e finisce in una Roma attuale, apocalittica e un po' allucinata.   

Stai lavorando a qualche altro libro?
Sto scrivendo un romanzo sull'adolescenza di Roy Cerri, uno dei personaggi dei Dodici posti (il bello ubriaco, per intenderci).

Il tuo sogno?
Se proprio devo sognare, tanto vale farlo in grande: il mio libro che fa successo all'estero e diventa un film di Hollywood. Con Lee Pace, o Jared Padalecki (AKA Sam Winchester), che interpreta William Denver. Sull'interprete ideale di Roy Cerri le mie lettrici sono molto divise, quindi non mi pronuncio. Basta che sia alto e bello.

Contatti:
La mia mail è cavalli64@gmail.com

https://www.facebook.com/claracerri.scrittrice

venerdì 20 marzo 2015

Collaborazione Criccosa: Le Regine del Destino - Il Risveglio di Heather H. Lawson

Con la collaborazione della casa editrice Genesis Publishing segnalo  un romanzo urban fantasy, della Collana "InFantasia", in uscita, proprio oggi, il 20 Marzo 2015 intitolato "Le Regine del Destino - Il Risveglio" di Heather H. Lawson.



Sinossi:
Talise ha sempre avuto ogni cosa dalla vita, mentre Lenore dalla stessa ha ricevuto solo delusioni e dolori. Aura è caparbia e decisa e vive con la consapevolezza che la sua vita seppur dura è piena e ricca d'amore, mentre Maggie ha vissuto sempre in un'attesa lunga e solitaria. Il destino giocherà con le identità e le vite di queste ragazze e quando, prepotente, le unirà niente sarà più come prima.
I loro cammini si incroceranno prima per caso per poi scoprire che gli stessi erano stati già tracciati a loro insaputa, molto tempo prima. E, sebbene non fossero Regine di un Regno, il loro Fato è scritto nelle linee del tempo, eterne come il Re che avevano promesso di proteggere. Una storia, diventata poi leggenda, di un regno tanto famoso quanto sconosciuto: Camelot.

COLLANA: InFantasia
GENERE: Urban Fantasy
PREZZO: € 3,99
PAGINE: 250
ANNO: 2015,  Marzo 20
ISBN Kindle: 978-88-98769-61-2
ISBN ePub: 978-88-98769-62-9
Link per l'acquisto: clicca qui



HEATHER H. LAWSON
È lo pseudonimo dietro il quale si cela una fortissima amicizia tra alcune ragazze che dopo essersi conosciute attraverso un GdR (gioco di ruolo) Online si uniscono sempre di più anche grazie a una delle passioni che li accomuna: la scrittura. L'idea nasce in una sera d'estate e dopo tante idee e dubbi il nome trova finalmente la sua formazione vincente. Cristina e Alessia ne sono le fautrici originali, le stesse che sopravvivono ad ogni discussione e divisione e portano avanti l'idea rendendola forte quando allo stesso tempo lo diventa la loro amicizia. Valeria si aggiunge successivamente in corsa e insieme portano avanti quel sogno di una notte di mezza estate. Di età, regioni e caratteri completamente diversi, tutte però vivono i loro sogni attraverso le parole e unendo le loro menti cercano di farli diventare realtà.

Se siete interessati vi segnalo l'Intervista Criccosa alla Genesis Publishing

martedì 17 marzo 2015

Intervista a Daniela Nardi

Chi è Daniela Nardi?
Una tipa un po’ lunatica con la passione della lettura e della scrittura.
  
Come è nata la passione per la scrittura?
Credo sia nata con me, nel senso che appena ho avuto la possibilità di stringere una penna tra le dita è cominciata la meravigliosa avventura dello scrivere. A sei anni ho composto la prima poesia e da allora è stato un continuo fluire di parole nella mia testa.

Qual è il tuo stile?
Dipende da quello che sto scrivendo, riesco ad adattarlo al genere di racconto che ho in mente. Mi sono resa conto che l’influenza della poesia, sia nelle letture sia quella scritta personalmente, è stata fondamentale  ed è presente in ogni mio scritto. Come Honorè de Balac,  ricerco con pazienza certosina  parole che coinvolgano emotivamente il lettore.

Il genere letterario che preferisci di più?
Leggo di tutto, mi piace tenere la mente aperta ad ogni esperienza, però prediligo il romanzo realista e adoro in maniera incondizionata Gabriel Garcia Marquez e il suo stile magico, fortemente evocativo.

Quale genere letterario non ti piace?
Do sempre un’opportunità a tutti i generi, magari leggendo più di un libro per poi farmi un’opinione;  il fantasy però, proprio non lo digerisco, mentre i gialli e i thriller mi piacciono, ma non sarei in grado di scriverne uno.

Come nascono le tue storie?
Osservando, ascoltando, semplicemente vivendo. A volte basta cogliere una frase oppure guardare un paesaggio, assistere a un evento, scoprire il comportamento di una persona; l’importante è che la spia dell’ ispirazione sia sempre accesa.

In genere ti immedesimi nei tuoi personaggi?
Ogni personaggio ha qualcosa di me, anche quando è lontanissimo dalla mia natura. È importante riuscirne a cogliere i tratti psicologici e trasporli in maniera efficace nella storia che sto scrivendo. Allo stesso tempo cerco di non farmi coinvolgere troppo, non simpatizzo per questo  o quel personaggio, non esprimo giudizi. Farei un cattivo servizio al lettore, che deve sentirsi libero di formulare una personale opinione su ciò che sta leggendo.

Come è nata la tua ultima opera?
È stato un percorso lungo, durato anni. CARNE UMANA è una raccolta di racconti molto eterogenea per quanto riguarda gli argomenti, che hanno tutti una valenza sociale. Cogliere il momento giusto, la storia che colpisce e che si vuole tradurre in emozione, in confronto morale, richiede tempo e disposizione emotiva; alla fine, ti rendi conto che quello che hai scritto, le storie, gli episodi di vita, le singole esperienze, hanno in comune un sentimento, uno stato d’animo comune a tutti. Nel caso di Carne Umana è la solitudine, non intesa nel significato più semplice del sentirsi soli, ma quella che si spinge fino al solipsismo.

Stai lavorando a qualche altro libro?
Ho da poco completato l’editing di un romanzo breve dal titolo MILLE GIORNI D’INVERNO. Ambientato durante la seconda guerra mondiale, è quello che si potrebbe definire un romanzo storico-familiare; è un lavoro a cui tengo molto, scritto in uno stile suggestivo, quasi magico ed è dedicato a mia madre, che mi ha raccontato tanti episodi della sua famiglia durante quel periodo tragico. E poi mi sta frullando nella testa un progettino di recupero del mio primissimo romanzo, per trasformarlo in letteratura trash e commerciale che va tanto di moda adesso! Ovviamente con tanta ironia.

Il tuo sogno?
Quello comune a tanti che scrivono: avere la possibilità di trasmettere emozioni, di arricchire l’animo di chi avrà la compiacenza di leggermi.

Contatti
Booktrailer CARNE UMANA:

domenica 15 marzo 2015

Autore Criccoso: Stefania Palamidesi "Spiriti Guardiani - Luce e oscurità"

Stefania Palamidesi
autore di                  "Spiriti Guardiani - Luce e oscurità"


Sinossi:
Un mondo magico vive da millenni, silenziosamente e parallelamente al genere umano che ne ignora completamente l’esistenza e che sta per venire allo scoperto.
Un mondo con un suo equilibrio e con le sue leggi, che si sviluppa indipendentemente dai terrestri,ma che sta per essere annientato a causa del cinismo e dalla mancanza di fantasia degli umani.
C’è chi deciderà che sia arrivato il momento di ribellarsi alla loro estinzione,vendicandosi dei loro creatori.
Ad impedire il loro assalto,troveranno a sbarrargli la strada,i due guardiani del Limbo,protettori  del loro mondo, che cercheranno di impedirlo,per salvaguardare il genere umano, a cui vogliono ancora credere e di cui hanno fiducia.
Uno dei custodi, però,sceso sulla Terra anni prima,come testimone ,non si ricordi quale sia in realtà la sua vera natura e la missione che lo ha portato lì.
Ania, scesa sulla Terra, dovrà ritrovare Damian per farsi aiutare nella battaglia contro i dissidenti e scoprirà che l’ostacolo più grande , sarà convincere il suo partner che quella che ritiene essere la sua vita, in realtà è solo una finzione e di non appartenervi.
Segreti da svelare, scontri magici e intrighi emozionanti faranno da cornice ad una storia dal fascino irreale ed a  tratti sorprendente, pieno di colpi di scena e capovolgimenti emozionali.
Niente è quello che sembra: luce ed oscurità si contrapporranno in quella che sarà una fantastica storia d’amore,di magia,di duelli e di rivalse.
I tanti personaggi così complessi e misteriosi daranno vita a quella che diventerà un’avvincente trilogia che entusiasmerà il lettore, che lo lascerà incuriosito e con il desiderio di sapere come andrà a finire..

Info: 
TITOLO: Spiriti Guardiani - Luce e oscurità
AUTORE: Stefania Palamidesi
EDITORE: Youcanprint (Self Publishing)
GENERE: Fantasy
PAGINE: 230
PUBBLICAZIONE : Ebook 23 novembre 2014 - cartaceo a brevissimo
VENDUTO SU: http://www.amazon.it/ 
                  http://www.ilgiardinodeilibri.it/ 
                  http://www.ibs.it/ 
                  http://www.lafeltrinelli.it/
                      http://www.inmondadori.it/ 
                  http://www.libreriemondadori.com/ 
                  http://www.youcanprint.it/
                      http://www.webster.it/

Biografia:
Stefania Palamidesi nasce a Roma il 26 Marzo 1971, da genitori catanesi trasferiti nella Capitale,prima della sua nascita. Prima di me, ci sono una sorella di 11 anni più grande e due gemelli,maschio e femmina di 8 anni maggiori. Successivamente alla sua nascita, altre due sorelle fanno il loro ingresso, la vita in famiglia comincia a farsi precaria economicamente,con il solo apporto lavorativo di un padre artigiano. Da qui,il mio mondo comincia a farmi isolare da tutti,creando una favola intima,dove poter esprimere me stessa in ogni mia sfaccettatura. Da lì ,prendo la costante abitudine di scrivere dapprima diari con i quali sfogo i miei pensieri più nascosti,cimentandomi in poesie e piccoli romanzi d’amore. Costretta per forza maggiore a diventare indipendente,lascio gli studi prima del tempo ed entro molto giovane nel mondo del lavoro. Passo da operaia,a serigrafa,a baby sitter, a ragazza delle pulizie,ma il rimpianto di non aver portato a termine la mia educazione scolastica,determina la mia scelta di andare a scuola serale,pagando da me i miei studi. Con molta soddisfazione, ottengo il meritato riconoscimento didattico,ma la carriera non decolla ed entro involontariamente nel mondo dei call center,per parecchi anni. Durante tutto questo percorso,i miei fratelli si sposano tutti,mentre io continuo a vivere con i miei genitori, non essendo autosufficiente economicamente. In un anno,mia madre viene ricoverata per infarto e una volta operata al cuore,si ammala mio padre che in meno di sei mesi,un cancro ce lo porta via. La vita mi metteva di fronte a nuove responsabilità verso l’unico genitore rimastomi e realizzo che dovevo finalmente crescere. Più passava il tempo e meno la mia voglia di vivere mi dava speranze nel futuro. Poi un giorno,grazie alla mia migliore amica,vengo spronata a perseguire il sogno che avevo lasciato nel cassetto:riprendere a scrivere. Visto che avevo perso il lavoro,in quel periodo, mi sono tuffata nel mondo dei miei desideri più intimi e in meno di due mesi, ho scritto il mio primo vero romanzo fantasy. E quel mondo così fantastico mi ha aperto le porte della pura felicità:finalmente mi sono sentita veramente me stessa,viva come non mai e dopo mesi di correzioni e dubbi,sono entrata nel mondo del self publishing ed ho potuto pubblicare il mio romanzo, con l’intento di crearne una trilogia. Ora sto scrivendo il secondo ed ho già in mente il terzo. Il mio progetto futuro dopo di loro? Nella mia vita,una nuova e rivoluzionaria filosofia di vita mi ha elevato spiritualmente ed è un’esperienza personale che sono determinata a raccontare. Studio, mi informo e condivido questa filosofia con tante altre anime che, come me,credono che in ognuno di noi ci sia una missione da svolgere e che tutto ciò che ci accade,non è mai casuale. Il mio sogno futuro? Che tutti imparino a vivere con la stessa intensità con cui ad oggi,io amo la vita, rendendola preziosa e speciale. Tutta la magia nasce da dentro di noi ed è un dono che vorrei fare a tutte le persone che leggeranno i miei romanzi futuri. 

martedì 10 marzo 2015

Intervista a Francesca Angelinelli

Chi è Francesca Angelinelli?
Un’appassionata lettrice, prima di tutto. Affamata di fantasy di tutti i generi e con la testa spesso fra le nuvole… o fra le storie.ù

Come è nata la passione per la scrittura?
Leggendo. Fin da quando ero bambina, non volevo mai che le storie terminassero. Ne volevo sempre altre. E così ho iniziato a inventarle.

Qual è il tuo stile?
Credo di avere uno stile semplice, caratterizzato soprattutto dal fatto di essere molto visivo. Ho sempre cercato di immaginare molto le scene che andavo a scrivere e tento sempre di renderle il più visibili possibile, quasi cinematografiche. Spero di riuscirci, ma comunque continuo a provare.

Il genere letterario che preferisci di più?
Il mio genere preferito è sicuramente il fantasy, ma dire fantasy oggi vuol dire tutto e niente. Eppure nel grande mondo del fantasy non c’è qualcosa che proprio detesto, mi piacciono le diverse sfumature in modo differente.

Quale genere letterario non ti piace?
Leggo pochissimi thriller. Ma forse un genere che proprio non mi piace è quello di quel romanzi finto erotici stile Melissa P. o 50 sfumature.

Come nascono le tue storie?
In genere da una canzone o da un’immagine che mi colpisce, da qualcosa che, per così dire, mi attraversa la strada e chiede a gran voce di essere raccontata.

In genere ti immedesimi nei tuoi personaggi?
Non moltissimo, nel senso che mi piace narrare proprio perché è bello poter far compiere ai personaggi strade e percorsi che nella nostra vita forse noi non saremmo in grado di fare. Cerco di dare a ognuno la propria voce e li lascio liberi di esprimersi. Il loro limite sono sempre io, questo è certo, derivano tutti da me, dal mio vissuto, dalle mie esperienze. Diciamo che abbiamo un rapporto dialettico.

Come è nata la tua ultima opera?
Tanti tanti anni fa (non scherzo, era il 2007), avevo voglia di scrivere una storia ambientata ai giorni nostri, volevo mettermi alla prova con personaggi che avessero a che fare con la mia stessa quotidianità, volevo imparare a inventare una storia che non fosse ambientata… in una galassia lontana lontana. E poi desideravo tantissimo mettermi alla prova con delle creature tipiche del mondo narrativo fantastico: streghe e vampiri, soprattutto. E così nacque l’idea de La Congrega Bianca, che racconta, sì, di una strega che ha a che fare con due vampiri che se la contendono, ognuno per i propri scopi, ma che parla anche di “una semplice ragazza, che incontra un ragazzo” come dice Julia Roberts a Hugh Grant in Notting Hill.

Stai lavorando a qualche altro libro?
Dopo tanto tempo di inattività è stato difficile riprendere, ma adesso che sono lanciata posso rispondere: certamente sì!
Riprendendo in mano i lavoro che, per vari motivi, avevo accantonato, mi sono accorta che avevo due romanzi quasi terminati, praticamente oltre la metà. E mi sono presa a martellate sulle dita da sola. Le brutte esperienze di pubblicazione del passato mi avevano portato via il divertimento. Ma credo di averlo riacciuffato. Forse era solo andato a farsi un giro, come l’ombra di Peter Pan. Ma adesso che me lo sono ricucito addosso, non mi molla più.
Così sono nel pieno di un altro paranormal romance a tema angeli e in seguito mi metterò di buzzo buono sul fanta-western che mi strizza l’occhio dalla cartella dei lavori da terminare.

Il tuo sogno?
Continuare a scrivere, divertendomi!

Contatti: